Nasce il Bari Help Center, l’ONDS rafforza la sua rete


Pubblicato il 17.10.2011 in Rete Onds

Oggi, in occasione della Giornata mondiale contro la povertà, l’ONDS - Osservatorio Nazionale sul Disagio e la Solidarietà nelle Stazioni italiane, impegnato da anni assieme a Ferrovie dello Stato Italiane nell’analisi dei fenomeni di emarginazione sociale e povertà estreme nelle aree ferroviarie, annuncia l’adesione di un nuovo membro alla rete nazionale dei centri di orientamento nelle stazioni. Sarà la cooperativa CAPS di Bari a coordinare gli interventi sociali nelle aree ferroviarie pugliesi ed a gestire il nuovo “Bari Help Center".

Dopo Roma, Chivasso, Milano, Genova, Bologna, Firenze, Rimini, Pescara, Foggia, Napoli e Catania, questo centro si aggiunge alla rete degli sportelli di orientamento sociale nelle stazioni, inserendosi in un preciso progetto di presidio e intervento sul disagio sociale di stazione nell’area adriatica, già iniziato dagli Help Center di Foggia, Rimini e Pescara, consentendo così la creazione di una rete di protezione sociale per una comune sinergia di intervento, a vantaggio anche della qualità del servizio e della sicurezza nelle aree ferroviarie.


“Il Bari Help Center mira a rappresentare un punto di riferimento significativo sul territorio cittadino per le persone in condizione di marginalità estrema che gravitano sul territorio della stazione centrale di Bari e nelle zone limitrofe”, commenta Marcello Signorile, presidente della cooperativa C.A.P.S., che attiverà lo sportello ed è già presente in stazione con alcuni servizi per le persone senza dimora. Il Bari Help Center svolgerà un’importante funzione di orientamento e di segretariato sociale, realizzando la propria azione in sinergia con il Pronto Intervento Sociale (P.I.S.), il Centro di accoglienza notturna Andromeda, l’Alloggio Sociale per adulti in difficoltà SoleLuna ed in particolare con il contiguo Centro diurno Area 51, da oltre un decennio punto di riferimento per le persone in condizione di difficoltà nei pressi della stazione.

“Il Bari Help Center – continua Signorile - proseguirà l’esperienza di collaborazione con la Polizia Ferroviaria, già avviata nell’ambito del tavolo di lavoro interistituzionale “Missione dignità”. Tale collaborazione con le Forze dell’Ordine, appare importante soprattutto in vista della tutela e della salvaguardia delle persone che vivono in strada, frequentemente additate come responsabili di atti di criminalità, ma in molteplici casi vittime, a loro volta, di reati. Molte situazioni di vittimizzazione delle persone senza dimora sono infatti poco note, in quanto frequentemente non denunciate dalle stesse vittime”.  

 

“L’apertura del Bari Help Center – dichiara Alessandro Radicchi, direttore dell’ONDS - conferma la validità di un modello che si sta affermando anche su scala europea. La Commissione, infatti, guarda con interesse alle forme di gestione del disagio sociale nelle aree di stazione e sostiene l’istituzione di strutture di coordinamento dei servizi, che svolgano il ruolo di referente unico per la pianificazione degli interventi sociali e i rapporti con le amministrazioni locali, il mondo ferroviario e il Terzo Settore. Il progetto di Bari – continua Radicchi – si inserisce all’interno di una azione specifica molto innovativa che, oltre alle organizzazioni sociali locali e alle istituzioni, vede in particolare la collaborazione dell’Università a dimostrazione che questo tipo di interventi hanno bisogno sempre meno di improvvisazione e sempre più di una strutturazione scientifica e condivisa”.

 

 


Autore: Redazione ONDS