Dicono che per essere bravi cronisti sia necessario avere le suole delle scarpe consumate. Ma i clochard, per strada, ci vivono davvero. E proprio per questo, nelle loro cronache, il punto di vista di chi racconta si mescola con quello di chi vive realmente ai margini della città: su quel confine tra il marciapiede e la ricerca di un luogo caldo per passare la notte. Shaker è il primo periodico gratuito della capitale scritto dai senzatetto.
L'articolo a pag. 51 del Messaggero del 27 gennaio 2013:
Autore: Giorgia Cardinaletti
Fonte:
Il Messaggero