Un'occhio elettronico sull'immigrazione irregolare nel Vecchio continente


Pubblicato il 23.01.2006 in News Sociale

Si chiama Iconet la rete web istituita dalla Commissione europea per il coordinamento e lo scambio d'informazioni sull'immigrazione irregolare tra gli Stati membri.

Il nuovo strumento consentirà agli Stati membri di trasmettere, in via riservata, messaggi di allarme rapido riguardanti i "segni precursori di flussi clandestini e organizzazioni di trafficanti, i cambiamenti percettibili di rotte e metodi e altri eventi o incidenti che preludono a nuovi sviluppi dell'immigrazione illegale". La decisione di Bruxelles, adottata il 20 gennaio, rende esecutiva una precedente decisione del Consiglio d'Europa (n.2005/267/CE).

"È una rete basata sul web, uno strumento moderno del XXI secolo che si pone come importante piattaforma per lo scambio di informazioni strategiche, tattiche e operative sui flussi migratori illegali nell'Unione europea -ha detto il vicepresidente della Commissione europea Franco Frattini, responsabile per la Giustizia, la libertà e la sicurezza-. L'uso di questa rete è quindi un elemento indispensabile degli sforzi impiegati dall'Unione per lottare con maggiore efficacia contro l'immigrazione irregolare". Oltre a monitorare i segnali di possibili sviluppi nei flussi migratori, Iconet potrà contribuire a promuovere la cooperazione fra i funzionari di collegamento incaricati dell'immigrazione distaccati all’estero dagli Stati membri, agevolando l’accesso alle informazioni utili alla loro attività. Per motivi tecnico-giuridici, per ora non è previsto lo scambio di dati personali.

Iconet è il punto d'arrivo di un cammino che la Commissione europea ha intrapreso nel 2002 quando, attraverso il piano globale del Consiglio per la lotta all’immigrazione clandestina e alla tratta degli esseri umani, si chiedeva lo sviluppo di un sito intranet nel quale gli Stati membri potessero segnalare eventuali incidenti e nuove tendenze nel settore dell'immigrazione illegale. Su proposta della Commissione, il 16 marzo 2005 il Consiglio d'Europa ha adottato la decisione 2005/267/CE relativa alla creazione sul web di una rete di informazione e coordinamento sicura, per i servizi di gestione dell'immigrazione degli Stati membri. Infine, con la decisione del 20 gennaio scorso la Commissione ha introdotto le norme procedurali riguardanti l'accesso a Iconet, la riservatezza, la trasmissione, la memorizzazione, la modifica, l’archiviazione e la cancellazione delle informazioni. Il controllo sul contenuto della rete spetterà alla Commissione, così come l'eliminazione di tutte le informazioni incompatibili con il diritto comunitario o nazionale, in particolare quelle riguardanti la protezione dei dati.


Fonte: Redattore Sociale