Il Comune ha messo a disposizione 5400 metri quadri; il progetto costa 800mila euro, 146mila donati da privati cittadini.
Sono passati esattamente due anni. Era il luglio 2004 quando un incendio doloso distrusse la sede (in via Libia) degli "Amici di Piazza Grande” onlus, la storica associazione da sempre a fianco dei senza fissa dimora, degli ultimi, degli emarginati. Oggi si volta pagina: il Comune ha messo a disposizione 5400 metri quadri in via Stalingrado, dove sorgerà la nuova sede, su due piani. Il progetto – realizzato da Cinquerosso studio –, ha bisogno di 800mila euro per diventare realtà; 200mila sono già arrivati dalla Fondazione Carisbo, 146mila da privati cittadini. “Per mettere insieme i soldi che mancano – annuncia Maria Assunta Serenari, socia fondatrice di “Piazza Grande” – abbiamo deciso di lanciare una raccolta fondi. Chiediamo un aiuto a chi ci crede. E, oltre ai soldi, servono anche i materiali per costruire: per cui, chiunque voglia donare cemento, cartoni, piastrelle, rubinetterie…” Soddisfatta la vicesindaco Adriana Scaramuzzino – “Piazza Grande non dà mai risposte spot, occasionali” ha ricordato stamani nel corso della conferenza stampa di presentazione dell'iniziativa – , soddisfatto l"assessore all’Urbanistica Virginio Merola. Soddisfatti, soprattutto, gli “Amici di Piazza Grande”, primo fra tutti il presidente Antonio Palaia (Tonino), che ha ringraziato i presenti per l’impegno.
Nella nuova sede (per cui la Finanziaria Bologna Metropolitana Spa curerà la parte strutturale e impiantistica fornendo la direzione lavori), ci sarà spazio per le mille attività di “Piazza Grande”: laboratori, officine, attività culturali e associative, di tutela dei diritti. La sartoria, il laboratorio di multimedialità, quello di decorazioni lignee; le officine (con la riparazione di biciclette), la “Fraternal Compagnia” con i suoi spettacoli teatrali, la redazione del giornale di strada, lo sportello di “Avvocato di Strada”: ecco le principali realizzazioni di “Amici di Piazza Grande”, dalla sua nascita (era il 1994) a oggi. Ed ora? “Non ci resta che sperare – conclude Maria Assunta Serenari – di poter festeggiare al più presto la posa della prima pietra”. Per effettuare la donazione, si può telefonare all’associazione “Amici di Piazza Grande” (tel. 051 342328), e chiedere di Paolo Klun o Alberto Benchimol.
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