Don Piero Galvano: «Ha saputo accontentarsi di poco nella sua vita, rinunciando a tutto ciò che è effimero»
È venuta a mancare la scorsa settimana la nostra sorella Tina, persona senza dimora catanese che per tanti anni ha vissuto nei pressi della Stazione Centrale di Catania. Presenza costante all'interno dell'Help Center, era conosciuta dai volontari dell'organismo diocesano che la ricordano con affetto e simpatia. La Santa Messa di domenica prossima, giorno 2 settembre, celebrata, come di consuetudine, da don Piero Galvano all'Help Center, sarà dedicata alla sua memoria.
Agata Moschetto, che tutti chiamavano abitualmente Tina, ha passato gli ultimi mesi di vita in una casa di riposo, e avrebbe compiuto 85 anni tra qualche giorno. I funerali si sono tenuti lo scorso 22 agosto nella Chiesa Madre di San Giovanni La Punta.
Don Piero Galvano, direttore della Caritas Diocesana, ha voluto ricordarla con queste parole: «Tina era una donna povera, buona e semplice che viveva per strada. Quando la incontravo mi chiedeva sempre: “C'è la Messa?”». E poi, puntualmente, ogni «domenica alle ore 12.00 all'Help Center era sempre presente». «Non dimenticherò mai il suo dolce sorriso – ha aggiunto don Piero –, Tina ricorda a noi tutti che è possibile vivere secondo l'insegnamento di Gesù: “...per la vostra vita non affannatevi di quello che mangerete o berrete; per il vostro corpo di come vestirvi... tutte queste cose le ricercano i pagani...(Mt 6, 25.32)”».
La condotta esemplare di Tina, vissuta dignitosamente nella povertà, era stata citata come una profonda testimonianza di fede anche all'interno del calendario 2018 “Il Volto dei Poveri” della Caritas Diocesana. Per queste ragioni don Piero Galvano ha voluto ringraziarla: «Anche a nome di tutti i volontari Caritas, desidero esprimere la mia gratitudine a Tina perché ha saputo accontentarsi di poco nella sua vita, rinunciando a tutto ciò che è effimero, a tutte le vanità e a tutto ciò che passa...».