Ultimi giorni per la raccolta fondi della Caritas: serviranno per un centro accoglienza


Pubblicato il 09.01.2015 in Rete Onds


Si conclude domenica 11 gennaio la raccolta fondi firmata Caritas, in collaborazione con le Ferrovie dello Stato. Dal ricavato sorgerà il Centro diurno rifugio Caritas per le persone senza dimora, situato accanto al rifugio già operativo in via Sammartini, vicino alla stazione Centrale di Milano.

 

Si conclude domenica 11 gennaio la campagna di solidarietà della Caritas, realizzata in collaborazione con le Ferrovie dello Stato, cominciata lo scorso 7 dicembre. I volontari del Gruppo Ferrovie dello Stato e della Caritas Ambrosiana sono stati impegnati a raccogliere fondi a bordo dei treni Frecce Trenitalia, offrendo barrette di cioccolato in cambio di un’offerta da destinare alla realizzazione del Centro diurno rifugio Caritas per le persone senza dimora, situato in via Sammartini 116, nell’area della stazione Centrale di Milano. Un obiettivo di grande importanza, per poter dare un alloggio a chi non ne ha: presso il Rifugio Caritas già esistente, ai civici 112-114 di via Sammartini, dal 2011 a oggi sono state accolte oltre 650 persone a notte, per un totale di 52750 pernottamenti. Delle cifre rilevanti, soprattutto in previsione del nuovo progetto che dovrà sorgere in locali adiacenti al centro notturno e avrà una superficie di 450 metri quadrati.

 

Le iniziative del gruppo Fs

Tra le molteplici iniziative solidali pianificate dal gruppo Fs Italiane, oltre alla partnership con il mondo del grande associazionismo italiano, vi è la concessione in comodato d’uso di immobili ferroviari, per un totale di oltre 10mila metri quadrati, in tutto il territorio nazionale, nei quali poter realizzare ostelli, centri diurni, help center, e centri dove orientare, accogliere, assistere, e formare e avviare le persone disagiate in percorsi di reinserimento sociale. Ancora, il Gruppo Fs è attualmente impegnato nel sostegno di “emergenza freddo”, il progetto di intervento straordinario in aiuto delle persone senza fissa dimora presenti nelle aree ferroviarie di Roma, Milano, Torino, Genova, Napoli, Reggio Calabria, Messina, Bari e Catania. Grazie a questo piano, solo lo scorso inverno, sono stati distribuiti circa 60mila pasti, 6mila coperte e contattate circa 13mila persone disagiate. È inoltre importante ricordare che il Gruppo Fs sostiene la rete di solidarietà formata da 14 help center, presenti nelle principali stazioni italiane, coordinata a livello nazionale dall’Osservatorio nazionale sul disagio e la solidarietà nelle stazioni e realizzata in collaborazione con l’Anci, l’Associazione nazionale comuni italiani.