Una due giorni per la Solidarietà, con la “S” maiuscola. Si tiene a Roma oggi e domani alla stazione Termini, dove al centro polivalente Binario 95 sono arrivati i rappresentanti di tutte le Reti Ferroviarie che hanno firmato la Carta Europea della Solidarietà nel 2008
Sette i Paesi presenti - Italia, Francia, Slovenia, Norvegia, Belgio, Polonia e Lussemburgo - per sottolineare il valore di un percorso, che mira alla riabilitazione sociale e personale dei disagiati che da sempre hanno visto nelle stazioni un riparo e un rifugio.
Oggi i lavori saranno introdotti da Daniela Carosio, Direttore Centrale Relazioni Esterne di FS Italiane, e durante la giornata saranno definite le linee guida del Piano di Attività 2013 – 2014, cioè del biennio di copresidenza italo-francese. Punto focale della giornata è la firma dei tre Accordi di Sostegno alla Carta Europea della Solidarietà con ANCI, Comunità di Sant’Egidio e Associazione Centro Astalli.
A conclusione della cerimonia sarà effettuata una visita al Centro Padre Arrupe, dedicato ai rifugiati politici e richiedenti asilo, nel Ferrotel di Roma Smistamento in via di Villa Spada.
Un’occasione per presentare anche il nuovo sito internet del gruppo che ha sottoscritto la Carta Europea della Solidarietà e il pieghevole Gare Européenne et Solidarité. The European railroad Network, realizzato dal Gruppo FS con l’ausilio delle persone senza fissa dimora presenti al centro Binario 95.