STATISTICHE UNHCR: AUMENTANO DEL 45% I RICHIEDENTI ASILO IRACHENI
Stabile il numero di domande d’asilo in Italia
Le domande d’asilo presentate da cittadini iracheni nei paesi industrializzati sono aumentate del 45 percento nella prima metà del 2007 rispetto agli ultimi sei mesi dell’anno scorso. A rivelarlo, le statistiche provvisorie per il 2007 compilate dall’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR) sulla base delle informazioni fornite dai governi.
Nel corso dei primi sei mesi del 2007 sono state presentate circa 19.800 domande d’asilo da parte di cittadini iracheni nei 36 paesi industrializzati che hanno fornito dati all’UNHCR, con un aumento del 45 percento rispetto agli ultimi sei mesi del 2006, quando furono ricevute 13.600 domande.
I dati per il 2007, che riflettono il perdurare della violenza in Iraq, mostrano che le domande d’asilo presentate da iracheni nel periodo da gennaio a giugno 2007 sono più del doppio delle 8.500 inoltrate nei primi sei mesi del 2006. Se la tendenza attuale venisse confermata, entro la fine dell’anno il numero di richiedenti asilo iracheni potrebbe raggiungere i livelli cui si è assistito tra il 2000 ed il 2002, quando, ogni anno, una media di 40-50mila iracheni cercavano asilo nei 36 paesi industrializzati inclusi nelle statistiche UNHCR.
Circa 2,2 milioni di iracheni si trovano attualmente al di fuori del loro martoriato paese, per lo più in paesi confinanti come la Siria e la Giordania, che non sono inclusi nelle statistiche sui paesi industrializzati.
Circa 9.300 domande, ovvero quasi la metà delle domande presentate da iracheni nella prima metà dell’anno, sono state inoltrate in Svezia. A far lievitare il numero di richiedenti asilo iracheni in Svezia potrebbero essere la presenza di una massiccia comunità irachena nel paese ed i forti legami sociali all’interno di questo gruppo. In Grecia da gennaio a giugno 2007 sono state inoltrate da cittadini iracheni circa 3.500 domande d’asilo, mentre nel corso dell’intero 2006 ve ne furono 1.400. In Spagna e in Germania le domande presentate nella prima metà del 2007 sono state rispettivamente 1.500 e 820.
E’ da notare il fatto che quasi tutte le domande presentate in Spagna sono state inoltrate tramite l’ambasciata spagnola al Cairo. Prendendo in considerazione tutte le nazionalità dei richiedenti asilo nei paesi industrializzati, gli Stati Uniti d’America, con circa 26.800 domande, sono stati di gran lunga il paese dove sono state presentate il maggior numero di domande d’asilo nei primi sei mesi del 2007, con un aumento di circa 1.200 domande rispetto al secondo semestre del 2006. La Svezia, dove 17.700 persone hanno presentato domanda per il riconoscimento dello status di rifugiato nel primo semestre del 2006, con un aumento del 14% rispetto alle 15.500 domande depositate nel secondo semestre del 2006, rimane al secondo posto per quanto riguarda le nuove domande d’asilo presentate da cittadini provenienti da ogni parte del mondo.
Tra gennaio e giugno 2007 la Grecia, con 14.700 nuovi richiedenti, ha registrato livelli mai raggiunti prima per quanto riguarda le domande d’asilo, ed è divenuta la terza destinazione più importante per i richiedenti asilo. In media una domanda d’asilo su dieci presentata nei 36 paesi industrializzati elencati nel rapporto statistico UNHCR è stata inoltrata in Grecia. E’ da notare, tuttavia, che questo dato non riflette solo un aumento nel numero di nuovi arrivati (e, in particolare, di cittadini iracheni), ma è dovuto anche alle procedure speciali introdotte dalle autorità greche alla fine del 2006 per smaltire l’arretrato di domande d’asilo presentate negli anni passati.
La Francia, con circa 14mila domande presentate tra gennaio e giugno 2007, si trova attualmente al quarto posto tra i 36 paesi industrializzati per quanto concerne i nuovi richiedenti asilo, seguita da Regno Unito (12.700 domande), Canada (11.400), Germania (8.200) ed Austria (5.700).
Per quanto riguarda l’Italia, dalle cifre della Commissione nazionale per il diritto d’asilo si evince che 2.839 persone hanno presentato domanda d’asilo in Italia da gennaio a giugno del 2007, con un leggero incremento rispetto allo stesso periodo del 2006. I principali paesi d’origine dei richiedenti asilo in Italia nel primo semestre dell’anno sono stati la Serbia Montenegro, la Nigeria, l’Afghanistan, la Costa d’Avorio e la Turchia. Le domande presentate da cittadini iracheni sono state 109.
Nel corso degli ultimi anni, il numero complessivo di nuove domande d’asilo presentate nei 36 paesi industrializzati inclusi nel rapporto UNHCR è diminuito in maniera costante. Questa tendenza, tuttavia, è stata invertita nella seconda metà del 2006, quando i numeri hanno cominciato a subire un incremento. Se dovessero permanere le tendenze attualmente in atto, il numero totale di domande d’asilo presentate nei paesi industrializzati nel 2007 dovrebbe oscillare tra 290mila e 320mila, il primo aumento su base annua dal 2001.
I principali paesi d’origine dei richiedenti asilo nei primi sei mesi di quest’anno sono stati l’Iraq (19.800 domande), la Cina (8.600), il Pakistan (7.300), la Serbia-Montenegro (7.200) e la Federazione Russa (6.500). Non sono disponibili statistiche separate per la Serbia e la nuova repubblica indipendente del Montenegro.
Il rapporto ‘Asylum Levels and Trends in Industrialised Countries, Second Quarter 2007’ è stato compilato dalla Sezione informazioni dal campo e sostegno al coordinamento dell’UNHCR ed è disponibile sul sito dell’Agenzia.
ONDS