Adnkronos - Sono state 800 le persone disagiate e senza fissa dimora accolte ieri sera nella mensa della Comunità di Sant'Egidio a Roma e altrettante avranno un pasto caldo per la cena anche questa sera. I volontari hanno poi accompagnato chi voleva trovare riparo per la notte, circa una trentina, nella struttura della ex Fiera di Roma sulla via Cristoforo Colombo, riaperta dal Comune per l'intera giornata, che puo' offrire un posto letto fino a 250 persone.
La Comunità di Sant'Egidio, assieme ai volontari della Caritas, dell'Unitalsi, dell'Esercito della Salvezza e ai fedeli di tante parrocchie romane, ha anche consegnato generi di conforto, sacchi a pelo e coperte alle persone che gravitano davanti alle stazioni ferroviarie di Roma, fra cui a Termini, Tiburtina, Ostiense, Tuscolana, Trastevere.
"La situazione di ieri è stata sicuramente straordinaria, ma ci siamo organizzati e attrezzati per tempo - spiega all'AdnKronos Tonino Sommarone della comunita' di Sant'Egidio - con un giro a tappeto in tutti i luoghi cittadini frequentati dai senza fissa dimora. A Roma, queste persone sono circa 6.000 di cui 3.000 trovano poi accoglienza in diverse strutture, 2.000 si arrangiano in alloggi di fortuna come baracche o ruderi e 1.000 restano in strada o nelle stazioni, delle quali 500 in genere rifiutano di essere aiutate o accompagnate".
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