Una mappa interattiva dei servizi attivi ed accessibili nella città di Roma, per offrire un orientamento a chi è costretto a vivere per strada
È interattiva ed è facilmente consultabile, sia da desktop che da mobile, la nuova versione della mappatura realizzata da Binario 95 che raccoglie i servizi attivi a Roma per il supporto e la tutela delle persone più fragili della città. In una Roma ancora “chiusa” che cerca di uscire dall’emergenza Covid-19, ma dove le accoglienze sono ancora bloccate e i servizi sociali ridotti, per le persone senza dimora diventa sempre più difficile orientarsi e avere informazioni su dove poter essere supportati per soddisfare le proprie necessità quotidiane.
#Vorreirestareacasa, l’appello lanciato dal polo sociale di accoglienza che opera alla Stazione Termini in locali concessi in comodato d’uso gratuito da Ferrovie dello Stato Italiane, vuole ancora una volta portare all’attenzione di tutti la necessità di proteggere anche chi una casa non l’aveva prima e continua a non averla adesso. 18.000 le persone che hanno chiesto aiuto l’ultimo anno alla Sala Operativa Sociale di Roma Capitale per soli 1000 posti di accoglienza istituzionali disponibili.
Binario 95, grazie ad una ricerca realizzata in collaborazione con l’Help Center di Roma Termini, uno dei 18 centri dell’Osservatorio Nazionale della Solidarietà nelle Stazioni Italiane, e l’Osservatorio Cittadino sulle Marginalità Sociali, ha deciso di pubblicare la mappa dei servizi attivi ed accessibili nella nostra città, per offrire un orientamento a chi è costretto a vivere per strada: mense, ambulatori, centri di ascolto e di accoglienza, docce e lavanderie, distribuzione di indumenti, assistenza legale, servizi di supporto per la tratta o la violenza di genere, orientamento per migranti e distribuzioni dei pasti.
“La mappatura è in costante aggiornamento”, afferma Alessandro Radicchi fondatore di Binario 95, “ma chiediamo ai servizi e ai cittadini di aiutarci ad aiutare segnalandoci direttamente dal sito mappa.binario95.it, integrazioni, modifiche o aggiunte di nuovi servizi attivi a Roma e rivolti sempre alle persone senza dimora.” Prossimamente le informazioni saranno messe a disposizione come open data per permettere anche ad altri di realizzare la propria mappa o il proprio applicativo dedicato.