Autunno è il periodo previsto per l'innaugurazione di un nuovo Help Center presso la Stazione di Rimini. Questo il risultato della riunione tra FS e l'amministrazione locale che si è impegnata a finanziare il progetto.
Si è tenuto oggi presso la stazione di Rimini un incontro tra il settore politiche sociali delle Ferrovie dello stato rappresentato dal dott. Fabrizio Torella, l’Assessorato alle Politiche sociali del Comune di Rimini, nella persona dell’Assessore Paola Taddei e la rappresentanza locale di RFI nella persona della dott.ssa Valeriana Mucciarelli.
Dopo i buoni risultati ottenuti dalla prima fase del progetto Stazione Sicura (vedi approfondimento), l’amministrazione locale ha confermato il suo impegno nella direzione della gestione e presa in carico delle problematiche delle persone emarginate presenti presso la stazione di Rimini.
Grazie alla intermediazione dei referenti locali di RFI in poco tempo è stato individuato proprio nei pressi del primo binario un possibile locale da adibire ad Help Center.
A fronte di un progetto esecutivo che verrà costruito sul modello di intervento della rete ONDS già nel prossimo autunno l’Help Center potrebbe essere avviato.
“Questa iniziativa”, ha commentato il direttore dell’ONDS Alessandro Radicchi presente all’incontro, “è un esempio di come l’interesse e la convinzione dimostrata dalle amministrazioni locali sia determinante per favorire l’apertura di centri di orientamento nelle stazioni. A conferma di questo l’assessore Taddei ha espresso infatti la volontà di far entrare direttamente il Comune di Rimini all’interno del partenariato della rete e questo rafforzerà ancora di più la presenza istituzionale all’interno dell’ONDS a testimonianza della buona funzionalità del modello ma soprattutto dell’interesse politico sempre maggiore delle pubbliche amministrazioni nel farsi carico del problema dell’emarginazione in genere, e di quella nelle stazioni in particolare.”
____________________Approfondimento___________________________
Progetto “Stazione Sicura” nella stazione di Rimini
Il Comune ha attivato il numero verde 800912236 per segnalare situazioni di grave disagio sociale in stazione. Potenziata inoltre l’accoglienza di persone senza fissa dimora nella rete sociale. Nel progetto rientra la realizzazione di un Help Center nella stazione romagnola
Rimini, 21 aprile 2010
Nella stazione di Rimini è attivo il progetto “Stazione Sicura”, grazie a uno stanziamento di 220mila euro del Ministero dell’Interno e di altri 94mila del Comune. L’ente locale ha attivato il numero verde 800912236 che tutti i cittadini in transito nella stazione potranno chiamare per segnalare situazioni di grave disagio sociale o di rischio per l’ordine pubblico. Subito si attiverà un presidio mobile di intervento in stazione, grazie anche alla disponibilità di un pullmino, gestito dalle associazioni Madonna della Carità e Papa Giovanni XXIII. E’ statapotenziata inoltre l’accoglienza di persone senza fissa dimora nella rete sociale cittadina, con ulteriori 12 posti dedicati esclusivamente alle persone disagiate provenienti dalla stazione. All’interno di questi centri di accoglienza saranno avviati percorsi di recupero personalizzati.
Il progetto “Stazione Sicura” è il primo passo verso la realizzazione di un nuovo Help Center nella stazione diRimini, punto di arrivo di un’identica attenzione nell’area ferroviaria per le problematiche sociali e per la sicurezza, da parte del Gruppo FS e del Comune di Rimini.
Questa iniziativa rientra in un progetto di presidio e intervento sul disagio sociale in quest’area geografica. La posizione di fronte all’Est Europa e la vicinanza al Nord Africa fanno infatti dell’Adriatico una via di transito di vari flussi di degrado sociale. Pertanto il lavoro, già iniziato dall’ Help Center di Foggia, potrà presto essere potenziato con l’apertura di nuovi Help Center. A Rimini appunto, ma anche a Melfi, Pescara e Mestre.
(da Fs News del 21 Aprile 2010)