Progetti per aiutare i giovani a rischio


Pubblicato il 12.08.2005 in News Sociale

A Firenze sono circa 145mila i ragazzi coinvolti nelle iniziative promosse dal Comune in ambito informativo, preventivo, promozionale. Dallo Sportello Punto Giovani al centro di orientamento e ascolto per minori stranieri. 

Promuovere il protagonismo giovanile per favorire la creatività, creare progetti per aiutare ragazzi a rischio, sviluppare iniziative sulla legalità e sulla cittadinanza attiva, favorire lo scambio con giovani di altri paesi europei. Ma anche informare e comunicare sulle opportunità messe a disposizione dall'amministrazione comunale e dagli altri soggetti pubblici e privati. Sono queste le più importanti attività rivolte agli adolescenti e ai giovani del territorio fiorentino, a cura dell'assessorato alle politiche giovanili del Comune di Firenze. Iniziative che vengono realizzate in vari settori: nell'ambito informativo, della prevenzione, del penale, della promozione culturale e dei progetti europei.

“Spesso si dice che per i giovani non vengono promosse attività o iniziative da parte dei Comuni - ha detto l'assessore alla Pubblica istruzione e Politiche giovanili, Daniela Lastri -. Firenze dedica una particolare attenzione a tutti i giovani, in particolar modo a coloro che hanno maggiore bisogno di sostegno in ambito sociale, a quelli che frequentano la scuola, a quelli che chiedono spazi per la loro creatività. Questi progetti e queste attività nascono dall'ascolto delle richieste, e si realizzano mediante l'attivazione di un protagonismo attivo dei giovani e dalla forte rete di collaborazione che in questi anni si è creata con le realtà associative e del volontariato diffuse sul territorio”.

Sono circa 145 mila gli adolescenti e i giovani della città di Firenze e provincia, che hanno preso parte a progetti o iniziative, ed hanno usufruito dei servizi offerti dal Comune di Firenze. Il Portalegiovani, nato nel 2002, è lo spazio web totalmente dedicato alla popolazione giovanile. Il sito www.portalegiovani.comune.fi.it, che in tre anni di vita ha raggiunto circa 2 milioni di contatti, si avvale, nel lavoro redazionale dell'apporto di giovani volontari. Da questa esperienza è nato il mensile cartaceo del Portalegiovani "MG Magazine Giovani". Altro servizio informativo è lo Sportello Punto Giovani con sede in via degli Alfani, con forte connotazione educativa e di prevenzione sociale, e lo Sportello Punto Giovani decentrato, attivo in 12 scuole superiori della città. Il servizio lo scorso anno scolastico ha interessato 2024 richieste di 1637 studenti delle scuole superiori e ha promosso un'attività di orientamento sia per lo studio che per il lavoro. L'Informagiovani, con sede in via degli Alfani, è un servizio di informazione e orientamento su diverse tematiche di interesse giovanile (scuola e formazione, lavoro, tempo libero, turismo e mobilità giovanile, volontariato).

Quest'anno è stata pubblicata la "Guida Informagiovani della Toscana", distribuita presso le biblioteche cittadine, i consigli di quartiere, i centri giovani e tutti i centri informagiovani della Toscana. I giovani possono rivolgersi anche allo sportello Eurodesk, che fa parte di un network attivo in 24 paesi europei, dove si possono reperire i programmi e vagliare le offerte provenienti dall'Unione Europea sui temi degli scambi giovanili, di formazione e di studio, e del servizio volontario europeo. Nel primo semestre 2005 i contatti sono stati 4.964. Per informazioni sulle tematiche del volontariato e della cooperazione internazionale è in funzione "Finestra Cooperazione". Lo sportello fornisce informazioni anche sulla finanza etica, sul commercio equo e solidale e sul turismo solidale. Nel primo semestre 2005 sono stati circa  7mila gli utenti del servizio. Il settore dell'area penale ha progetti che hanno come finalità il reinserimento sociale di minori e giovani in carico ai servizi della Giustizia.

 Dal 2002 il progetto "Come" (centro di orientamento, ascolto e accompagnamento per minori stranieri), opera per ridurre il disagio dei minori stranieri, e aiutarli ad uscire da problemi di carattere sociale come condizioni di vita precaria, stato di abbandono o mancanza di formazione. Il centro "Come" prevede un'apertura bisettimanale, presso la sede dello sportello informativo del "Punto Giovani" di via Alfani. I minori avranno dei colloqui con operatori specializzati e saranno informati e indirizzati verso determinate strutture del territorio. "Il Ponte" è un progetto che ha lo scopo di aiutare quei minori sottoposti a provvedimenti penali dal Tribunale dei Minori attraverso attività di utilità sociale presso quelle associazioni di volontariato che aderiscono al progetto.

 

Redattore Sociale


Autore: Sm