''Pene sociali'' per combattere il bullismo


Pubblicato il 13.12.2005 in News Sociale

Picchia il compagno disabile, ''condannato'' ad assistere gli alunni con handicap per cinque giorni. È’ successo a Ferentino (FR) dove docenti e genitori hanno deciso di combatte il bullismo con ''pene sociali''.

Ne da notizia il portale Alterweb. Un ragazzo di 17 anni che frequenta la prima classe, colpevole di aver picchiato un alunno disabile, non è stato denunciato ai carabinieri ma obbligato ad accompagnare per cinque giorni i disabili a scuola, ad assisterli in tutte le azioni che richiedano la presenza di un accompagnatore, e stare a contatto con loro durante l'intera durata delle lezioni. La decisione è stata approvata col consenso dei genitori e dello stesso ragazzo che da sabato ha iniziato la nuova attività.

“È da qualche anno che insieme al preside, ai ragazzi ed ai genitori stiamo cercando di evitare l'emarginazione dei ragazzi, studiando misure alternative -  spiega al portale Alterweb l'insegnante di religione dell'istituto - Pensiamo che non sia utile punire un ragazzo allontanandolo dalla scuola. L'alunno deve essere reso partecipe della vita di gruppo. In questo caso, vista anche la presenza di venti disabili nella scuola, abbiamo deciso di punire il ragazzo protagonista di episodi di bullismo con una "pena sociale". Sarà a contatto con i disabili per cinque giorni, accompagnandoli se necessario anche al bagno, e trascorrendo con loro anche la pausa della ricreazione. Solo così il ragazzo può capire veramente il mondo che lo circonda ed i problemi che hanno i ragazzi meno fortunati di lui», conclude la professoressa.


Fonte: Redattore Sociale