Numeri pari, il nuovo numero di Shaker è in piazza


Pubblicato il 14.10.2017 in News Sociale


Anche Shaker, il giornale di strada di Roma, aderisce alla Rete dei Numeri Pari, il movimento contro le disuguaglianze che raccoglie le voci di tante realtà sociali impegnate nella costruzione di un mondo migliore. Nell'ultimo numero, un approfondimento per conoscere da vicino questo movimento e per raccontare di battaglie sociali, di diritti e di lotta alla povertà. Uno spazio che vuol essere un approfondimento sulle tematiche relative al disagio sociale e all’impoverimento, argomenti di cui la redazione di Shaker si è sempre occupata, attraverso le storie e i racconti delle persone senza dimora


La Rete dei Numeri Pari ha come obiettivo il contrasto alle disparità sociali a favore di una società più equa, fondata sulla giustizia sociale ed ambientale. Il movimento prende il testimone della campagna Miseria Ladra, lanciata 4 anni fa da Libera e Gruppo Abele con l’obiettivo di contrastare il drammatico aumento della povertà ed il taglio alle politiche sociali. Dopo pochi mesi la rete, nata a gennaio del 2016, mette già insieme più di 150 realtà di base, tra cooperative, presidi antimafia, parrocchie, comitati, reti studentesche, associazioni, spazi liberati, campagne, progetti di mutualismo sociale, fabbriche recuperate, gruppi di lavoratori, realtà nazionali.

Ed è una rete che lavora per unire tutte le voci che si battono per la dignità e la giustizia sociale, attraverso proposte e campagne per introdurre anche in Italia il reddito di dignità, rafforzare il welfare di comunità, garantire l’accoglienza per i migranti e rivedere il patto di stabilità. Allo stesso tempo contribuisce a portare avanti e sostenere in moltissime città e territori attività e progetti di mutualismo sociale e solidarietà che servono a dare risposte concrete per contrastare le difficoltà materiali.

In questo numero di Shaker, Pensieri senza dimora, al fianco delle realtà associative, ci sono i volti, le storie e le speranze di chi la povertà la vive tutti i giorni, sulla propria pelle. Cosa significa non avere un tetto sulla testa? Quali sono i diritti che ogni uomo dovrebbe avere? Come si combatte la povertà? Quali sono gli strumenti di cui ogni Stato dovrebbe dotarsi per eliminare le disuguaglianze sociali?


Gli ospiti del Binario 95, il centro di accoglienza per persone senza dimora della Stazione Termini di Roma, attraverso un laboratorio di giornalismo, in collaborazione con la Rete dei Numeri Pari, hanno espresso opinioni, appreso informazioni e partecipato ad idee, in un confronto sempre propositivo.

Dalle storie e dalle persone fino ad arrivare ai numeri e alle statistiche. Una fotografia della povertà ci è data, infine, dal Rapporto dell’Osservatorio Nazionale sul Disagio e sulla Solidarietà nelle Stazioni ferroviarie, che ha monitorato tutte le attività sociali svolte nel 2016 nei 17 Help Center d’Italia, gli sportelli di orientamento sociale rivolti alle persone in stato di marginalità presenti nel territorio delle stazioni o nei suoi dintorni.

 

Il nuovo numero di Shaker, Pensieri senza dimora puoi scaricarlo qui.



Allegati