''Niente più homeless dal 2015'': il Parlamento europeo dice sì


Pubblicato il 10.04.2008 in News Sociale

Approvata la dichiarazione sulla ''ending street homelesness'' che invita il Consiglio ad attuare strategie per mettere fine al problema dei senza dimora e gli stati membri a creare ''piani invernali d'emergenza'' e a monitorare i progressi.
 
Il Parlamento Europeo ha approvato la dichiarazione sulla ending street homelesness. La dichiarazione, sottoscritta dalla maggioranza dei deputati, invita il Consiglio ad attuare strategie per mettere fine al problema dei senza dimora entro il 2015 e gli stati membri a creare “piani invernali d'emergenza”. Il Parlamento sottolinea infatti che l'accesso a un alloggio dignitoso “è uno dei diritti umani fondamentali” ed è il primo passo verso “soluzioni abitative decorose e durature” per coloro che vivono in condizioni di emarginazione e in estrema povertà. Osserva inoltre che, proprio a causa della mancanza di alloggi d'emergenza e di insufficienti servizi, ogni inverno “molte persone muoiono di freddo in tutta Europa”. I senzatetto per le strade, a parere dei deputati, “sono la forma più visibile” di un problema che deve essere affrontato nel quadro di “un'ampia strategia globale”.

Il Parlamento, infine, sollecita la Commissione a elaborare una “definizione-quadro europea per i senzatetto” e a raccogliere dati statistici “comparabili e affidabili”, nonché a fornire degli aggiornamenti annuali sulle azioni intraprese e sui progressi fatti negli stati membri al fine di risolvere il problema dei senzatetto. La dichiarazione è stata presentata al Parlamento europeo nel dicembre 2007 e adottata dal network europeo Feantsa, che racchiude le principali organizzazione europee operanti a favore delle persone senza dimora attraverso una campagna di sostegno a tale importante iniziativa politica bipartisan di civiltà. In Italia l’iniziativa è stata sostenuta dalla Fio.psd, membro italiano della rete Feantsa.
 

 

Redattore Sociale