Nasce la libreria itinerante dei "redattori di strada"


Pubblicato il 14.11.2017 in News Sociale


Il progetto di TeleStrada Press a Catania si arricchisce di una nuova iniziativa: un furgoncino che porterà libri e fumetti in giro per la città. Dal ricavato si otterranno i fondi per l'autogestione del giornale dei senza dimora. Gabriella Virgillito: "Faremo anche unità di strada donando anche dei libri”

Solidarietà e cultura da chi è più fragile, a partire dal giornale ma anche attraverso libri e fumetti. È con questo desiderio che i redattori di strada, nei giorni scorsi, hanno inaugurato a Catania la libreria itinerante di TeleStrada Press. L'inaugurazione ufficiale del pulmino è avvenuta nello spazio esterno della Locanda del Samaritano, gestito dai padri vincenziani, dove sono presenti un dormitorio, alcune stanze in comunità e un appartamento per chi è in difficoltà. Il pulmino è un nuovo progetto di riabilitazione al lavoro di TeleStrada Press, il giornale di strada siciliano realizzato da una redazione multietnica composta da ragazzi senza dimora e promossa dai missionari vincenziani di Catania. Il progetto consiste proprio in una libreria itinerante, organizzata all’interno di un furgoncino Piaggio Porter che è stato donato alla redazione dai Rotary Club di Catania con la sua coloratissima grafica esterna creata e donata da Laboriusa, il portale catanese per il crowdfunding.

La finalità principale della libreria itinerante è quella di coinvolgere i ragazzi partecipanti al progetto in un nuovo percorso sociale, volto ad accompagnarli sempre di più all’autonomia e alla valorizzazione delle proprie risorse personali. 

Un'altra attività sarà l’unità di strada, che porterà coperte e bevande calde ai senzatetto. Saranno gli stessi redattori del mensile che andranno una volta al mese, accompagnati dai volontari, a portare generi di conforto ai senzatetto che vivono per strada, ma soprattutto a portare una parola di amicizia e di prossimità.

"Tra le belle novità di questa iniziativa, una volta al mese usciremo la sera - dice Gabriella Virgillito, direttrice di TeleStrada Press - e oltre ai generi di prima necessità, doneremo agli amici della strada anche un libro. Questo è un modo per ricordare a loro e alla città che coloro che vediamo stesi per terra, avvolti in cenci, sono prima di tutto persone come noi che hanno bisogno di nutrire non solo il loro corpo ma anche la loro anima e recuperare quella dignità che spesso, purtroppo la strada strappa via. Per questo motivo ci appelliamo alla buona generosità dei catanesi qualora volessero donarci un libro, anche in lingua straniera, dato che molti homeless sono stranieri migrantiAbbiamo scelto di rendere il pulmino così colorato e pieno di fiori perché vogliamo dare un volto diverso alla povertà che dentro ha tanta ricchezza proprio nella diversità delle sue persone. Ci siamo accorti nell'ultimo periodo che il volto della povertà è cambiato. Si è abbassata l'età delle persone che finiscono in strada per le situazioni più varie."