Parte dalla Puglia il progetto pilota “Missione dignità”, un tavolo tecnico per stimolare il confronto tra le Istituzioni e affrontare in sinergia il disagio sociale dei senza fissa dimora e dei minori in difficoltà
Un impegno concreto, sancito questa mattina dalla firma di un Protocollo d’intesa tra il Gruppo FS Italiane, Polizia ferroviaria, Università, ASL e Forze dell’Ordine. L’accordo si pone l’obiettivo di tracciare e condividere le procedure e le modalità di intervento più idonee per arginare e contrastare il fenomeno dell’emarginazione, con particolare attenzione ai minori.
Bambini e adolescenti in difficoltà, rintracciati in stazione o a bordo treno, verranno aiutati, in un primo momento dal personale ferroviario e dalla Polfer e successivamente affidati alle Istituzioni competenti (Tribunale dei Minorenni, Servizi Sociali ASL, ecc.) ricevendo un’adeguata assistenza psicologica e medica.
Il coordinamento tra le Istituzioni si attiverà anche nei confronti delle persone senza fissa dimora individuate in ambito ferroviario per garantire anche a loro assistenza e cure specifiche.
Solidarietà verso i più deboli come obiettivo comune tra i diversi soggetti istituzionali: un importante tappa per arginare il disagio sociale con competenza e professionalità.
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