Lavori in corso: cinque nuovi Help Center e due apliamenti nella rete ONDS


Pubblicato il 17.01.2015 in Rete Onds

 

L’intenso lavoro svolto nel 2014 dall’ONDS in collaborazione con la struttura politiche sociali di Ferrovie dello Stato Italiane, ha portato all’individuazione di nuovi spazi in ben cinque stazioni italiane dove nei prossimi mesi si avvierà l’iter per l’apertura di nuovi Help Center.

 

    

In tre  città nello specifico, TriesteReggio Calabria, Viareggio, sono state già avviate le procedure di comodato, per l’affidamento di nuovi locali rispettivamente al Comune di Trieste, alla Caritas di Reggio Calabria ed al Comune di Viareggio. Quest’ultimo in particolare si inserisce all’interno dell’accordo tra FS e Regione Toscana che, con la collaborazione di ANCI Toscana, prevede l’apertura di nuovi centri o il rafforzamento di quelli esistenti, anche in altre stazioni della rete Toscana, grazie anche ad un significativo finanziamento stanziato della stessa Regione.

 

Parallelamente un importante lavoro è stato avviato presso la Stazione di Bologna Centrale dove accanto all’attuale Help Center gestito da “Posto di Ascolto e indirizzo”, associazione tra i fondatori storici della rete ONDS, è stato individuato un altro spazio che sarà affidato al Comune di Bologna e che andrà a rafforzare, con un intervento più istituzionale, l’importante azione già svolta in questi anni dalla storica associazione Bolognese.

Analogamente a Bari, grazie anche ad un accordo in corso con la Regione Puglia, è stato individuato un nuovo sportello nella stazione centrale, che si va ad affiancare al già esistente Centro Diurno "Area 51" gestito dalla cooperativa CAPS.

 

Nuova fase di lavoro anche per il progetto sulla stazione di Venezia Mestre dove già negli anni passati l’ONDS aveva portato avanti una ricerca sociale che evidenziava l’utilità di uno sportello Help Center che potesse fungere da raccordo con i servizi sociali, particolarmente attivi nel territorio Veneziano.

Sul fronte Tirrenico invece, sembra si stiano aprendo nuovi spiragli per l’individuazione di spazi nella importante stazione di Genova Principe che, assieme a quella più piccola di Genova Cornigliano  gestita dalla Associazione “Sole Luna Onlus” anch’essa tra i fondatori storici dell’ONDS, andrebbe a rafforzare l’intervento in una zona sempre di più di transito per importanti flussi migratori che dal sud Italia attraverso la Liguria si dirigono verso il nord Europa.


Autore: Onds