La città con gli occhi di un senza fissa dimora


Pubblicato il 12.10.2010 in News Sociale

Vivere sulla propria pelle la povertà, quella vera, quella che ti fa dormire per strada, al freddo e mangiare gli avanzi. Torna a Roma, per il decimo anno consecutivo “La Notte dei Senza Dimora”, la storica manifestazione che chiama a raccolta le associazioni romane che lavorano quotidianamente con le persone senzatetto. In occasione della Giornata Mondiale ONU per la lotta alla povertà, sabato 16 e domenica 17 ottobre 2010 a Roma, un workshop e poi una serata di cultura, musica invoglieranno i cittadini a riflettere sui fenomeni connessi al disagio abitativo.

Si comincia con i lavori di “Non è solo un tetto!”, all’Antico Ospedale San Gallicano (16 ottobre, ore 10.30) dove ci si muoverà tra dibattiti e tavole rotonde, documentari, rappresentazioni di teatro-reportage e concerti seguendo le testimonianze e le storie di chi vive la sua vita ai margini della città. Durante l’evento verrà presentato Wheelly, un prototipo di “rifugio” mobile e trasportabile realizzato dagli architetti del progetto Zo_loft per le persone senza dimora. Previsti, fra gli altri, gli interventi di Aldo Morrone, direttore generale INMP (Istituto Nazionale Migranti e Povertà), Don Roberto Sardelli, Alessandro Radicchi, direttore dell'ONDS (Osservatorio Nazionale Disagio Sociale). Il 17 ottobre invece si invitano tutti i residenti a dormire per una notte in piazza, a San Lorenzo, come atto simbolico per dire no alla povertà e per denunciare le mancanze dell’assistenza, sensibilizzare i cittadini e coinvolgere nella vita sociale chi vive isolato dai centri luccicanti delle nostre metropoli.

Tra le tante iniziative correlate alla manifestazione “Portami a fare un giro”, un’esplorazione dei luoghi della città con gli occhi dei senza dimora. Poi una cena sociale offerta dalle associazioni, aperta a tutti e movimentata dalla Banda Popolare di Testaccio. La serata continua con la premiazione de “La vita di un senza dimora”, concorso di poesie e racconti ispirati dall’esperienza di vivere in strada. Infine musica con il concerto dei Vintage Factory. Ma, soprattutto, a mezzanotte sacco a pelo e si dorme in piazza.

Clicca qui per vedere il video della Notte dei senza dimora.


Autore: Luciana Ciminotutti
Fonte: L'Unità