Irlanda: a Dublino aumentano i senza fissa dimora. I dati sono sempre più preoccupanti


Pubblicato il 21.11.2011 in News Sociale

È cresciuto del 45 %, solo negli ultimi sei mesi, il numero dei senzatetto a Dublino. Secondo un sondaggio non ufficiale riportato oggi dall’Irish Times, nella capitale irlandese sarebbero in netto aumento i senza fissa dimora costretti a passare la notte dormendo in strada in condizioni precarie ed insalubri.

Un precedente censimento, datato aprile 2011, aveva contato circa 60  persone sorprese a dormire tra i marciapiedi dublinesi. L’ultima statistica parla invece di 87 persone ed attesta un aumento del 45% particolarmente significativo se si considera il breve lasso di tempo preso in esame. Il sondaggio aspetta ora di essere verificato ed ufficializzato dal Dublin Joint Homelessness Consultative Forum, organizzazione che si occupa di fornire aiuto materiale agli individui in difficoltà. Sebbene il numero di coloro che dormono in strada la notte sia dinamico e soggetto a mutamenti giornalieri, come fa notare il Dublin Region Homeless Executive, le cifre della ricerca sono preoccupanti in quanto confermate dagli istituti che ospitano i senzatetto nelle ore notturne i quali hanno registrato un aumento di richieste che si aggira tra il 20 e il 40 % nel corso dell’ultimo anno. Il governo, in collaborazione con il servizi di carità ha promesso di incrementare il numero di posti letto di emergenza per sopperire alla crescente domanda ed aiutare i senzatetto a trascorrere i freddi mesi invernali. Circa 80 nuove sistemazioni sarebbero state predisposte a partire da metà settembre di questo anno. Inoltre si sta cercando di superare il modello di assistenza attualmente vigente per cui i senzatetto entrano ed escono periodicamente dalle strutture che forniscono sostegno e si è proposto di instaurare un sistema di aiuto a lungo termine con la collaborazione di associazioni private. Nonostante gli sforzi notificati dalle autorità, per il momento la domanda crescente di assistenza non sembra permettere di sopperire all’indisponibilità di posti letto e costringe gli istituti di carità a dispensare sacchi a pelo a chi, la notte, ne fa richiesta.


Autore: Nicoletta Mandolini
Fonte: Diretta News