Inaugurazione dell’Help Center nella stazione di Reggio Calabria

Pubblicato il 21.03.2015 in Rete Onds

Oggi sabato 21 marzo, alle 16.00, presso lo scalo ferroviario di Reggio Calabria si terrà la cerimonia di inaugurazione dell’Help Center di stazione, in via Barlaam

Interverranno il Sindaco, Giuseppe Falcomatà, l’Assessore comunale Politiche Sociali, Giuseppe Marino, il direttore dell’Osservatorio Nazionale sul Disagio e Solidarietà nelle Stazioni Italiane (ONDS), Alessandro Radicchi, il Direttore della Caritas, Don Nino Pangallo, la Consigliera Delegata dal Presidente pari opportunità, Giovanna Martelli, il Coordinatore Intergruppo Immigrazione e Cittadinanza, Khalid Chaouki, il Direttore Generale Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Marco De Giorgi.

Per il Gruppo FS interverranno Fabrizio Torella, Responsabile Attività Sociali d’Impresa e Rapporti con le Associazioni, e Filippo Catalano, Direttore Territoriale Produzione Reggio Calabria di Rete Ferroviaria Italiana.

La manifestazione si svolgerà nel contesto più generale della campagna “Accendi la mente, spegni i pregiudizi” per la "XI Settimana d’azione contro il razzismo", promossa da UNAR, Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali del Dipartimento per le pari opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri, e Anci. Reggio Calabria è stata scelta simbolicamente come “capitale antirazzista” d’Italia per l’impegno profuso da istituzioni e associazioni di volontariato nell’accoglienza ai migranti. Tante le iniziative calendarizzate nel corso di tutta la settimana dal 16 al 22 marzo per un programma di attività che culmina il 21 marzo con la “Giornata Internazionale contro il razzismo”.

FSI e ONDS sono partner della campagna UNAR contro le discriminazioni.

Faranno da cornice dell'inaugurazione dell'Help Center, due appuntamenti artistici: uno spettacolo teatrale dei “Don Cosciotti senza mancia”, che coinvolgerà i minori non accompagnati ospiti dell’Unitas Catholica e che vuole mettere in evidenza la similarità tra l’emigrazione italiana e l’immigrazione in Italia. Seguirà un concerto dell’Orchestra giovanile dello Stretto “Vincenzo Leotta”, formata da circa 50 bambini e ragazzi coinvolti in un progetto di integrazione sociale.