In memoria della Ghilardotti, la Casa della Carità porterà avanti il Progetto Rom


Pubblicato il 13.09.2006 in News Sociale

Una iniziativa per bambini e adolescenti a lei intitolato. Ieri iscritti alle scuole elementari e medie 25 bambini rom del campo di via San Dionigi
 

La Casa della Carità di Milano continua il progetto per i rom cominciato a luglio dello scorso anno da Fiorella Ghilardotti. L’iniziativa è dedicata all’educazione e all’inserimento di bambini e adolescenti rom nelle scuole di Milano. Ieri, un operatore della Casa della carità ha iscritto 25 bambini e adolescenti del campo di via San Dionigi alle scuole elementari e medie di zona Corvetto. L’iscrizione é il primo passo di un percorso più ampio, che mira all’integrazione culturale e scolastica dei bambini rom, nel rispetto della loro lingua e delle loro origini. I bambini sono seguiti dagli operatori della Casa della carità direttamente in classe. Finite le ore di lezione gli operatori aiutano i bambini a fare i compiti e organizzano attività di gioco e di ricreazione, all’interno del campo quando è possibile oppure nei locali della Casa della carità o in altri posti disponibili.

Per far funzionare il progetto Fiorella Ghilardotti è necessario un lavoro d’equipe, con diverse competenze professionali, tra le quali quelle di Don Virginio Colmegna, Don Massimo Mapelli e degli operatori. Le fasi del progetto Fiorella si sviluppano  per  tutto  il  corso  dell’anno e  prevedono, ogni settimana, 3  incontri  di  assemblea generale con i bambini e le loro famiglie, 2 pomeriggi di doposcuola, 2  pomeriggi di laboratori linguistici – creativi e attività di animazione del gruppo Solidale con teatro, danza e musica e assistenza legale e sanitaria continuativa.

I fondi per le attività vengono direttamente dalla Casa della carità. Per contribuire al progetto si possono versare delle quote che variano in base al tipo di intervento e al periodo che si intende sostenere. Ad esempio, per sostenere l’incontro e il dialogo interculturale, attraverso la mediazione culturale, per una settimana servono 60 euro, mentre per il progetto linguistico, attraverso laboratori creativi e di educazione alla legalità  40 euro per 4 giorni o 65 euro per una settimana e così via, per periodi che possono essere di 1 o di 3 mesi. Info: 02/ 58303915.

 

Redattore Socilae


Autore: Sp