Aumenta nella capitale il numero di stranieri residenti: a marzo 2005 erano 230mila, pari al 7% della popolazione residente. I dati dell’ufficio Statistica del Comune.
Secondo gli ultimi dati forniti dall'ufficio Statistica del Comune, a marzo di quest'anno erano 230mila, pari al 7% della popolazione residente. Quindi l'immigrazione della metropoli rappresenta quella con la quota più alta di nuovi immigrati, che in 8 anni hanno raddoppiato la loro presenza. In crescita anche gli stranieri coniugati: ben il 40% del totale. I matrimoni celebrati in città con almeno un coniuge straniero sono arrivati a 1.300 (il 9% per cento del totale) mentre le iscrizioni alle scuole (che sfiorano quota 9mila dalle materne alle superiori) rilevano un'incidenza del 2,8 sul totale.
La comunità etnica più numerosa rimane quella filippina (circa il 12% delle presenze straniere), seguita da quella romena (11%). Su 100 cittadini stranieri presenti a Roma, quindi, 39 sono europei, 30 asiatici, 16 africani e 15 provengono dalle Americhe. Nel 2004 sono state 24 mila le nuove iscrizioni di stranieri all'anagrafe romana; sempre lo scorso anno, 314 bambini sono nati da madre italiana e padre straniero, 944 da madre straniera e padre italiano e 1.762 da stranieri.
Redattore Sociale
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