Ferrovie dello Stato Italiane e Fondazione ItaliaCamp raccolgono l’eredità dell’ottava edizione del Social Enterprise World Forum di Milano
L’economista Muhammad Yunus, Premio Nobel per la pace, ha attraversato il Bel Paese da Milano a Napoli su un Frecciarossa, dando vita ad uno storytelling itinerante sull’impresa sociale.
Con lui, a bordo della carrozza Business riservata da Trenitalia, una cinquantina di giovani imprenditori hanno potuto godere di quest’opportunità straordinaria, organizzata dalla Fondazione ItaliaCamp con la collaborazione del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane. Durante tutto il viaggio, infatti, startupper e ricercatori hanno potuto sviluppare idee, dialogare e confrontarsi sui temi di economia sociale, lanciati al Social Enterprise World Forum, concluso ieri a Milano.
Il Frecciarossa, partito alle 10, come da programma, dalla stazione di Milano Centrale é arrivato puntuale a Napoli alle 14.15, si è fermato a Roma alle 12.55 dove sono saliti per fare gli onori di casa il Presidente della Fondazione ItaliaCamp, Federico Florà, e l’AD della società di trasporto del Gruppo FS Italiane, Vincenzo Soprano.
All’arrivo a Napoli, in un breve evento al Feltrinelli Express store della stazione partenopea, il professor Muhammad Yunus ha sottolineato che “normalmente i Paesi funzionano come un treno con una locomotiva che traina il convoglio. Il microcredito, invece, fa in modo che ogni singolo vagone sia autonomo. Se lo si stacca dalla locomotiva, può continuare a viaggiare da solo, perché ogni essere umano è un motore creativo”.
Il Presidente Florà ha evidenziato come “nell’ambito del Social Enterprise World Forum 2015, il viaggio con Muhammad Yunus non sia solo un viaggio, bensì un percorso con cui ci si rende conto del valore di ciascuno di noi nel contribuire al cambiamento”. “L’iniziativa nasce dal dialogo progettuale in corso con le grandi aziende socie della Fondazione, come Ferrovie dello Stato Italiane – ha poi spiegato Florà - con le quali sperimentiamo modelli avanzati di innovazione sociale, basati sulla cooperazione e contaminazione tra profit e non-profit”.
Per Vincenzo Soprano “le Ferrovie dello Stato Italiane sono state particolarmente liete di ospitare il premio Nobel Yunus su un proprio treno, a conferma dell'attenzione rivolta da Trenitalia e da tutto il Gruppo verso la mobilità e coloro che si batte per unire i popoli”.
Una giornata unica per i giovani imprenditori sociali italiani che hanno accolto con calore il Premio Nobel bengalese dal suo arrivo fino alla Feltrinelli di Napoli, apprezzando in particolar modo l’iniziativa della Fondazione ItaliaCamp e di Ferrovie dello Stato Italiane che si è tradotta in un grande successo.