Il comune di Trieste potenzia l’accoglienza per i senza dimora

Nell'ultimo mese impennata del 15 per cento delle persone senza dimora in difficoltà per il freddo. In un mese 240 persone accolte. Attivati quasi cinquanta posti in più per rispondere alla crescente domanda

Il comune di Trieste potenzia il servizio di accoglienza delle persone senza dimora, per rispondere alla crescente domanda conseguente al brusco calo delle temperature. Da oggi e fino a venerdì 40 persone, per la maggior parte rifugiati, verranno accolte nel salone di “Casa Serena”, per garantire la loro incolumità e un pasto caldo. Inoltre la Cooperativa DuemilaUno ha messo a disposizione un appartamento per accogliere altre sette persone. Inoltre tutti i partner dell’emergenza freddo (S. Martino Al Campo, ICS, Caritas, Consorzio Interland, Cooperative Quercia e DuemilaUno) hanno dato la loro disponibilità per reperire immediatamente il personale per la sorveglianza notturna. 

Sono servizi che si vanno ad aggiungere ai settanta posti per l’accoglienza notturna nei mesi invernali e ai 25 posti del dormitorio di S. Martino Al Campo.

“Nell’ultimo mese le richieste hanno subito un incremento di oltre il 15% - si spiega dal Comune -: a gennaio le persone accolte sono state 240”. Nei prossimi giorni verranno valutate ulteriori soluzioni, più stabili, per garantire riparo, in particolare ai profughi, titolari di protezione internazionale. Il comune intanto ha messo a disposizione anche il centro operativo della polizia municipale per la raccolta di segnalazioni di persone in strada (al numero 040 366 111). (gig)