Critica la Federazione. Unica eccezione ''chi ha avuto la possibilità di raggiungere i 65 anni e è in condizione di ricevere la lettera dei ministri Sacconi e Tremonti in un qualche domicilio''.
I senza dimora esclusi dalle misure anti-crisi varate dal governo. Critica la Fiopsd, Federazione italiana delle persone senza dimora. Unica eccezione, precisa la federazione, chi ha avuto la possibilità di raggiungere i 65 anni e è in condizione di ricevere la lettera dei ministri Sacconi e Tremonti in un qualche domicilio, “perché ormai parlare di residenza anagrafica per queste persone sembra essere divenuto quantomeno sconveniente”. “Consapevoli di uscire dall'ortodossia nella formulazione di un comunicato stampa, come membri di organizzazioni che hanno l"onere e l’onore di trascorrere ampia parte della loro quotidianità con le persone senza dimora, - scrive la Fiopsd - affidiamo senza aggiunte ulteriori il nostro commento alla condivisione, cruda ma reale, di uno scambio di battute che abbiamo avuto la ventura di cogliere casualmente in questi giorni, camminando nei pressi della nostra sede nazionale e che riportiamo con quanta più fedeltà possibile”.
Ore 12 di una giornata genovese insolitamente gelida, centro storico, angolo Piazza Banchi/via Canneto il Curto; dialogo fra un giovane senza dimora, probabilmente ciociaro, sui 35, magro e piuttosto emaciato, e un caldarrostaio cinquantenne, pezzo tipico del Natale genovese, di provenienza indefinibile, anch'egli certamente piuttosto precario:
"ao Fra, hai visto de sta social cardde?"
"di cosa???"
"A sociall Cardde, a tessera pe da da magna ai poveri che ha fatto er governo!!! - Mo c'ha daranno anche a noi no?"
"Ah quella??? Bello, io mi sono informato dall'assistente sociale...E' una presa per il culo, una vera presa per il culo...a noi non ci da un cazzo nessuno se ancora non l'hai capito, fatti furbo...se vuoi magnare, prenditelo, che se aspetti ancora un po' ti sciupi...."
"m'e dai du castagne?" "tieni va, sociall cardde..."
Readattore Sociale
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