Promossa da Ferrovie dello Stato Italiane nel 2008 e firmata da SNCF (Francia), B Holding (Belgio) e CFL (Lussemburgo), la Carta Europea per lo Sviluppo di iniziative sociali nelle stazioni raccoglie ora l'adesione di altre cinque ferrovie europee: CFR (Romania), Zeleznice (Slovenia), NSB (Norvegia), NRIC (Bulgaria) e DSB (Danimarca). ''È necessario costruire un grande network - ha commentato l'amministratore delegato delle Fs, Mauro Moretti - composto da tutte le ferrovie europee, dal mondo delle istituzioni e da quello delle associazioni, una rete solida in grado di coordinare e affrontare con determinazione le problematiche sociali che ogni giorno si presentano nelle stazioni d'Europa''.
La Carta impegna le società ferroviarie ad attivare iniziative coordinate per il recupero dell'emarginazione sociale nelle stazioni. Dopo la firma nel 2008, l'anno successivo avevano aderito alla Carta le ferrovie polacche e nel 2010 avevano sottoscritto Patti di sostegno all'iniziativa anche l'International Union of Railways (UIC), la Fondazione delle Ferrovie Spagnole, l'European Federation of National Organisations Working with the Homeless (FEANTSA), i comuni di Parigi e Roma. Imminente anche l'adesione dell'Associazione Nazionale dei Comuni Italiani (ANCI). com-sen
Ferrovie: dieci aziende europee adottano Carta Solidarietà FS
Pubblicato il
21.07.2011 in
News Sociale
Fonte:
asca.it