Forum associazioni familiari: ''Documento deludente. Non ci aspettavamo un periodo di vacche grasse, ma segnali di attenzione, si''
“Trovare che nel Dpef si nominano le famiglie solo a proposito di ‘interventi selettivi mirati a tutelare il potere d’acquisto delle famiglie più deboli’ cioè interventi che nulla hanno di specificatamente familiare, è veramente deludente”. È il commento di Andrea Speciale a capo della delegazione del Forum delle associazioni familiari che ieri ha incontrato il governo e ill ministro Siniscalco per la presentazione del Dpef. “Non ci aspettavamo certo un periodo di vacche grasse, ma dei segnali di attenzione, questo sì. In un momento di profonda difficoltà delle famiglie italiane che coinvolge tutto il sistema Italia, era lecito attendersi una più precisa scelta a favore delle cellula fondamentale della società. Anche perché qualunque investimento fatto sulla famiglia torna decuplicato sia nelle politiche settoriali come il welfare, sia nell’economia generale del Paese. E, per contro, ogni euro che si toglie alla famiglia è un euro di ricchezza reale sottratto al presente ed al futuro del nostro Paese. Nel corso dell’incontro abbiamo chiesto al governo almeno delle risposte su grandi temi come la scuola e il welfare e, nel particolare, di approntare interventi strutturali in materia di politica fiscale per le famiglie con particolare riferimento ai meccanismi di deduzione e detrazione per i familiari a carico. Contestualmente abbiamo ribadito la nostra disponibilità a partecipare a tavoli tecnici per mettere a punto gli interventi su questi argomenti. Il ministro Siniscalco ed i suoi numerosi colleghi di governo hanno assicurato la loro disponibilità, sia pure tenendo nel debito conto la delicatezza del momento, a studiare con il Forum possibili interventi in questo da inserire nella prossima Finanziaria”.
Redattore Sociale