Firmato un protocollo d'intesa tra l'Istituto per la promozione della salute delle popolazioni migranti e la Federazione degli organismi per le persone senza dimora. L'obiettivo: lavorare insieme per azioni mirate nell'arco di più anni.
Roma - migranti e il contrasto delle malattie della povertà (Inmp) e Paolo Pezzana, presidente della Federazione italiana degli organismi per le persone senza dimora (Fio.psd), hanno sottoscritto oggi a Roma, presso l’Ospedale San Gallicano, un importante protocollo di intesa. Oggetto dell’innovativo accordo, il primo del suo genere in Italia, è la messa in rete delle capacità e competenze di Fio.psd e Inmp, al fine di promuovere insieme sul territorio italiano, anche in collegamento con l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) e Feantsa, la salute delle persone senza dimora.
Con tale intesa i due enti si impegnano, ciascuno nell’adempimento della propria missione istituzionale, a promuovere insieme nell’arco di più anni una pluralità di azioni, rivolte al mondo sanitario e dei servizi sociali, affinché, nel sistema pubblico, il diritto alla salute delle persone senza dimora e in stato di emarginazione sia garantito a tutti, su tutto il territorio nazionale, attraverso una corretta e doverosa integrazione socio-sanitaria.
Tra le azioni congiunte individuate dal protocollo di intesa Inmp e Fio.psd prevedono di far interagire in maniera stretta e costante le proprie strutture nazionali e territoriali, di sperimentare azioni specificamente mirate per la tutela della salute delle persone senza dimora nel sistema sanitario pubblico, di favorire l’emersione di buone prassi di accompagnamento socio-sanitario delle persone emarginate, di realizzare ricerche sulle barriere all’accesso e le deficienze organizzative che le persone povere incontrano nel sistema sanitario pubblico, di condurre ricerche ed analisi epidemiologiche sulle malattie della povertà, di censire le realtà pubbliche e private che in Italia abbiano maturato esperienze significative di lavoro sanitario con le persone senza dimora, di realizzare studi, pubblicazioni, azioni di sensibilizzazione e percorsi formativi per gli operatori sanitari e socio-sanitari.
“In un periodo convulso per il Paese come l’attuale, in cui le questioni legate alla povertà e all’emarginazione sono scomparse dal dibattito pubblico e non paiono considerate prioritarie da alcun programma elettorale – si legge in una nota - , Inmp e Fio.psd intendono con questo accordo ribadire la loro intenzione di continuare a lavorare seriamente, concretamente e tenacemente, perché la lotta alla povertà, in tutti i suoi aspetti, sia sempre più oggetto dell’attenzione e dell’impegno di tutti, a qualunque livello di responsabilità”.
Redattore Sociale