Contributi a fondo perduto fino a 100mila euro a imprese di servizi sociali o costituite da soggetti svantaggiati


Pubblicato il 30.01.2006 in News Sociale

Li eroga la Regione Lazio attraverso la Filas, Finanziaria laziale di sviluppo.

L’iniziativa è stata presentata questa mattina presso la Sala Tevere della Regione Lazio da Alessandra Mandarelli, assessore regionale alle politiche sociali; un secondo incontro si terrà il 2 febbraio alle ore 10.30 a Frosinone presso la Cassa Edile (Via Tiburtina, 4). Complessivamente, l’assessorato ha stanziato 2 milioni e 272.500 euro, destinati ad agevolare la diffusione e il rafforzamento dell'economia sociale, generare nuova occupazione e rafforzare la coesione sociale delle comunità locali, attraverso la creazione di nuove imprese e/o il potenziamento di imprese esistenti. È quanto prevede il bando relativo alla Legge regionale 9/2005 articolo 13, gestito dalla Filas spa, che scadrà alle ore 13 del 13 febbraio. Destinatari delle agevolazioni sono imprese di persone e di capitali, cooperative di produzione e lavoro, cooperative sociali che erogano servizi sociali o costituite da soggetti svantaggiati. Saranno concessi contributi in conto capitale fino a un massimo del 60% dell'investimento totale ammesso, in regime “de minimis” destinati a finanziarie spese per l'acquisto di beni materiali e immateriali ad utilità pluriennale, nuovi di fabbrica o usato garantito da rivenditori autorizzati.

“Abbiamo esteso gli incentivi all’impresa sociale a tutto il territorio regionale – ha spiegato l’assessore Mandarelli -. L’obiettivo è quello di incrementare il numero delle imprese sociali, e di rendere più solide quelle che già avevano avviato la loro attività. A giovarne saranno i servizi ai cittadini in un quadro di aumento dell’occupazione e di maggiore coesione sociale”. Favorire lo sviluppo di nuove imprese e la competitività delle imprese esistenti, sostenere il sistema delle piccole e medie imprese operante nel terzo settore: sono gli obiettivi che si pone la Regione Lazio anche attraverso l’operato della Filas, da tempo impegnata a fornire alle imprese del Terzo settore servizi di informazione e assistenza e chiamarle a presentare progetti finalizzati alla creazione e sviluppo di servizi sociali che promuovano al tempo stesso l’occupazione nel territorio regionale.


Autore: lab
Fonte: Redattore Sociale