BARI: FS dona coperte alla CAPS per aiutare le PSD della Stazione


Pubblicato il 17.10.2014 in Rete Onds

 

 

Bari, 17 ottobre 2014 

 

Ferrovie dello Stato Italiane e la Cooperativa Centro Aiuto Psico-Sociale (C.A.P.S.) di nuovo insieme a sostegno dei più deboli. 

 

Questa mattina, nella sede del Centro diurno Area 51,  l’Assessore al Welfare del Comune di Bari, Francesca Bottalico, il Referente dell’Help Center di Bari, Christian Signorile eil Responsabile Gestione Vendita Diretta e Customer Service Bari e Lecce, Luigi Dattoma, hanno distribuito le prime delle seicento coperte donate lo scorso luglio da Trenitalia al CAPS.

 

Un gesto concreto di solidarietà, rivolto alle persone senza fissa dimora che per scelta, o per mancanza di posti letto, non usufruiscono dei servizi di accoglienza presenti sul territorio. L’Help Center svolgerà nei prossimi mesi un'attività di raccordo nella distribuzione delle altre coperte con gli altri servizi presenti in città come il Centro di Accoglienza Notturna "Andromeda", l’Alloggio Sociale per adulti in difficoltà "SoleLuna” e "Chill House".

 

In Puglia, l’Help Center di Bari insieme a quello di Foggia, aderiscono alla rete dell’Osservatorio Nazionale sul Disagio e la Solidarietà nelle Stazioni Italiane (Onds).

Nel 2013, ben 1035 persone si sono rivolte all’Help Center di Bari, con oltre 10mila accessi: 330 cittadini italiani e 695 stranieri, con una prevalenza di uomini (903) rispetto alle donne  (87) e 33 transgender.

La maggior parte di loro di età compresa tra i 18 e i 29 anni (433 persone) e tra i 30 e 39 anni (247 persone). Ma anche adulti: 176 persone di età compresa tra i 40 e i 49 anni, 107 tra i 50 e i 59 anni e 30 ultrasessantenni. Una fotografia di una realtà tangibile a cui dare risposte immediate.

 

Gli Help Center sono il primo grande progetto di solidarietà realizzato dal Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, in collaborazione con gli Enti locali e il Terzo Settore. Sono sportelli di ascolto situati all’interno e/o nelle zone limitrofe delle stazioni ferroviarie che orientano le persone in difficoltà verso i servizi sociali della città (centri di accoglienza, comunità terapeutiche, associazioni specializzate) per elaborare percorsi mirati di recupero e reinserimento sociale.

 

Grazie al protocollo d’intesa siglato lo scorso dicembre da Regione Puglia e Rete Ferroviaria Italiana per promuovere l’utilizzo gratuito di immobili e aree nell’ambito delle stazioni ferroviarie pugliesi da parte di Enti Locali e associazioni no profit che aderiscono alla rete ONDS (Osservatorio Nazionale sul disagio e la solidarietà nelle stazioni italiane), si sta concretizzando la realizzazione dell’ampliamento dell’HELP CENTER all’interno di un locale ferroviario ubicato tra Via Capruzzi e Corso Cavour.

 

L’impegno di Rete Ferroviaria Italiana, teso a valorizzare gli spazi ferroviari non più strumentali all’esercizio ferroviario e con scarsa valenza commerciale, nell’ambito delle politiche sociali di Gruppo, in alcuni luoghi è già realtà.

Nella stazione di Grumo Appula situata sul territorio di Binetto, ad esempio, la Cooperativa Sociale “Solidarietà”, in virtù di una convenzione stipulata con RFI, ha  trasformato la stazione in un laboratorio socio-sanitario. Al posto di biglietterie, uffici e spazi ferroviari, oggi, su una superficie di 1000 metri quadri ci sono il Centro diurno per minori “La locomotiva”, un banco di solidarietà e una foresteria per le persone in disagio, un centro polifunzionale per l’assistenza familiare, un centro estivo, un deposito biciclette e un centro diurno specializzato per soggetti affetti da disturbi pervasivi dello sviluppo.

 

Per ulteriori info consultare: http://www.fsitaliane.it/fsi/Impegno/Per-le-Persone/Riutilizzo-Patrimonio-FS-Italiane

 


Autore: fsnews
Fonte: fs