20 giugno: Giornata mondiale del Rifugiato


Pubblicato il 15.06.2012 in Rete Onds

 

Il 20 giugno, Giornata mondiale del Rifugiato, è l’occasione per dare visibilità a un fenomeno, quello di rifugiati e richiedenti asilo, in continuo mutamento, per provare a fare in modo che queste persone, in fuga da guerre o persecuzioni, inizino a essere viste prima di tutto come portartici di diritti fondamentali prima ancora che come problemi da risolvere. 


Da questa giornata prende ulteriore energia un’importante iniziativa del CIR (Consiglio Italiano per i Rifugiati) organizzata insieme all’Associazione Italiana per il Consiglio dei Comuni e Regioni d’Europa (AICCRE) e Europe Consulting Onlus società cooperativa sociale.

Si tratta di “Gente di Dublino – Campagna di comunicazione e sensibilizzazione sul Sistema Dublino”, un progetto finanziato dal Ministero dell’Interno e dall’Unione Europea, nell’ambito del Fondo Europeo per i Rifugiati, che ha l’obiettivo di informare i richiedenti asilo e rifugiati sul funzionamento del Regolamento Dublino. 

Il Regolamento Dublino è una legge europea che determina la vita di molti richiedenti asilo e rifugiati che arrivano in Europa. Stabilisce infatti che la domanda d’asilo deve essere analizzata dallo Stato in cui il richiedente asilo si è dichiarato come tale. È importante quindi che chi si trova in questa situazione conosca bene tale norma per non rischiare spostamenti da uno Stato all’altro dell’Unione Europea. “Gente di Dublino” utilizza tutti gli strumenti comunicativi più efficaci (uno spot, un video, brochure in 10 lingue) per raggiungere i richiedenti asilo e informarli sulla legge, sui loro diritti, sulle possibilità di ricorso, sulle procedure.

L’UNHCR, Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati, per questo 20 giugno, punta l’attenzione sulla famiglia. “Una sola famiglia distrutta dalla guerra è già troppo”: è la frase che apre l’iniziativa che si terrà a Roma presso la Casa del Cinema a partire dalle ore 11. Il programma prevede una conferenza, a cui parteciperanno tra gli altri il ministro per Cooperazione Internazionale e l’Integrazione Andrea Riccardi, la portavoce dell’UNHCR Laura Boldrini e il delegato UNHCR per il sud Europa, Laurent Jolles. Sarà anche proiettata una rassegna di film che hanno trattato questi temi: “Terraferma” di Emanuele Crialese, “Mare Chiuso” di Andrea Segre e Stefano Aliberti, “Il volo” di Wim Wenders e “Il villaggio di cartone” di Ermanno Olmi. Nella sera del 19 giugno il Colosseo sarà illuminato con il logo dell’UNHCR.

La rete dello SPRAR, il Servizio Centrale del Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati, secondo il suo stile di intervento, per la Giornata del Rifugiato ha in programma un grande numero di iniziative territoriali che coinvolgono decine di Città lungo tutta la penisola.

Il Centro Astalli ha invece anticipato il suo appuntamento per la Giornata, e il 14 giugno ha organizzato un incontro dal titolo “In città, invisibili” a Roma tra Luigi Ciotti, presidente di Libera e Rosy Bindi, vicepresidente della Camera dei Deputati, che, sollecitati da Marino Sinibladi direttore di Rai 3, hanno dialogato su questi temi con una particolare attenzione sul destino dei rifugiati politici nei mesi e negli anni successivi la loro arrivo in Italia.

A Torino si segnalano in particolare due appuntamenti organizzati da Mosaico di Pace: il 20 giugno presso la Casa del Quartiere di via Morgari, 14 si terrà alle ore 20,45 la proiezione del film “Mare Chiuso” di Emiliano Bos (che sarà presente all’iniziativa) e Paul Nicol. Nel corso della serata sarà anche presentato il n.1 di Sconfinati, la free press realizzata da una redazione mista di italiani, rifugiati politici e richiedenti asilo provenienti da diverse parti del mondo. Il 23 giugno, sempre presso la Casa del Quartiere, alle ore 9,30 un workshop dal titolo “Rifugiati, percorsi tra assistenza e protagonismo” sarà l’occasione perché le associazioni cittadine più attente a questi fenomeni (Mosaico di Pace, Coordinamento Nonsoloasilo, Centro Franz Fanon, Amnesty International, Unhcr) si confrontino su temi importanti quali accoglienza, integrazione, diritti, rapporto con le amministrazioni locali. Dalle 15, in largo Saluzzo, pomeriggio di intrattenimento e di informazione con banchetti, spettacoli da strada, attività di sensibilizzazione.


Autore: Giorgio Morbello
Fonte: Vie di fuga